Al teatro “Valentino” si rialza il sipario
Inaugurato nel 1845 e chiuso nel 1986, oggi è tornato a offrire alla comunità una nuova stagione densa di spettacolo
Il teatro di Voghera, un tempo Teatro Sociale, oggi Teatro Valentino Garavani in onore del famoso stilista, è stato riaperto il 26 novembre 2023 dopo quasi 40 anni di stop con un nome e una veste completamente rinnovata.
Nella prima serata è stato messo in scena lo spettacolo “Una sera all’opera con Valentino” ideato e diretto dalla celebre ballerina Eleonora Abbagnato, in collaborazione con Daniele Cipriani.
Questo momento era atteso da tutti i vogheresi da ben 37 anni, durante i quali il restauro dell’edificio era stato bloccato da innumerevoli intoppi tecnici e burocratici, oltre al grave problema di reperire i fondi necessari per i lavori. Finalmente, quando ormai la cittadinanza pensava di aver perso per sempre questo storico bene architettonico, nel2018 è stato avviato il sospirato restauro.
La ristrutturazione ha interessato il ripristino degli arredi di palchi e platea, il risanamento della cupola affrescata, la posa di nuovi impianti elettrici e di nuove macchine sceniche, oltre alla messa a norma di sicurezza delle infrastrutture. La riapertura di questo palcoscenico è un atto di fondamentale importanza per la nostra comunità: il teatro non sarà solo un luogo di intrattenimento, ma il cuore pulsante dalla cultura e dell’arte locale.
La serata inaugurale, ci ha già fatto sognare offrendo ai vogheresi uno spettacolo mai rappresentato prima, di danza e musica, con etoile di fama internazionale e costumi originali di Valentino. Inoltre la Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti sosterrà le attività del teatro e premierà con borse di studio i giovani che intendono dedicarsi alle discipline artistico-teatrali.
Questa riapertura ha emozionato tutti in città: chi aveva affollato tanti anni fa questo platea, e temeva di non riveder mai più riaprirsi questo sipario, ma anche tanti giovani che non avevano mai avuto l’opportunità di frequentare un teatro storico e hanno potuto immergersi per la prima volta nell’atmosfera unica di questo luogo.
I dodici appuntamenti, previsti dalla stagione teatrale, offrono un’ampia scelta di spettacoli di prosa, musica e danza, adatti a tutti i gusti e tutte le età e torneranno sicuramente a far appassionare i cittadini al loro teatro.
La riapertura del Teatro di Voghera come Teatro Valentino Garavani è stata un momento di grande significato per la comunità locale, segnando un nuovo inizio. L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per i residenti di immergersi nell’arte e nella cultura, offrendo uno spettacolo straordinario ideato e diretto dalla celebre ballerina Eleonora Abbagnato
Che cosa ha di speciale questo teatro? «Si tratta di un teatro storico, inaugurato nel 1845, con una sala di grande bellezza, dotata di un triplice ordine di palchi, un sovrastante loggione e decorazioni a rilievi dorati in legno e cartapesta, che lo rendono simile al celebre teatro Alla Scala di Milano».
Quali spettacoli venivano organizzati qui in passato? «Il teatro ospitava concerti, balletti ed opere liriche, infatti ha un’ottima acustica ed è uno dei pochi teatri cosi piccoli che presenta ancora un “golfo mistico“, ovvero la buca dell’orchestra, cioè lo spazio di fronte al palcoscenico, in cui si posizionano i musicisti».
Perchè oggi il teatro ha un nuovo nome? «Si è voluto dedicare il teatro al famoso stilista Valentino Garavani per rendere omaggio ad un vogherese celebre, simbolo di eleganza, che ha creato splendidi costumi teatrali ed è conosciuto in tutto il mondo anche per il suo impegno a favore della cultura».
Qual è l’obiettivo del teatro? «Dare a tutti la possibilità di vivere ed imparare ad amare questa straordinaria esperienza, soprattutto invitando i ragazzi, che verranno anche coinvolti con laboratori teatrali. Soprattutto vorrei far conoscere loro tutti i mestieri che gravitano intorno all’attività teatrale e che possono offrire tante interessanti opportunità di lavoro».