ll progetto de Il Giorno per i lettori di domani

Scuola Secondaria di I Grado Ezio Crespi di Busto Arsizio (VA) - 1D

Un bosco urbano a due passi da scuola

Busto Arsizio, una nuova zona verde sorgerà nel centro cittadino per lo studio e per mantenersi in forma

Oggi è molto difficile trovare una zona verde in città, perciò vi vogliamo parlare del nuovo bosco urbano che sta per fiorire nel cuore di Busto Arsizio, tra via Luigi Galvani e via Vincenzo Bellini: le classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto Ezio Crespi, che si trova nelle immediate vicinanze , sono andate in anteprima al parco denominato “Bosco San Giuseppe” per incontrare il signor Tallarida, consigliere comunale delegato al verde, la signora Bonecchi, capo ufficio stampa e il signor Restelli, dell’ufficio del sindaco; ma soprattutto per vedere questo nuovo progetto realizzato per noi giovani.

Il parco è stato ideato, perché in occasione della sistemazione del parcheggio adiacente, ci si è accorti della presenza di un terreno incolto di proprietà del Comune; perciò si è deciso di riqualificare quell’area per renderla una zona pubblica migliore e utile alle esigenze dei cittadini, in particolare dei più giovani per studiare e allenarsi.

Il “bosco” sarà inaugurato, se tutto andrà bene, ad inizio primavera e gli orari di apertura molto probabilmente saranno i seguenti: dalle 8 fino alle 19: in inverno e dalle 8: fino alle 21 o alle 22 in estate.

L’ingresso principale al parco è a forma di arco con la scritta “Bosco San Giuseppe”; l’interno è attrezzato con una zona fitness (in cui abbiamo avuto la possibilità di provare alcuni strumenti come, la barra per le trazioni, la panca per i pesi e una cyclette); al centro c’è un semicerchio in pietra con diverse panchine che potrebbe essere usato per delle esibizioni scolastiche, musicali o teatrali, o semplicemente per trascorrere qualche ora a leggere un buon libro; nel prato sono presenti delle piccole aiuole rialzate in mattoni, dove i più piccoli potranno piantare un piccolo orto per imparare a seminare e a curare il verde; infatti tutto il parco è ricco di palme, piante e alberi da frutto come il ciliegio. Inoltre, verrà aperto un minibar, sempre utile per una pausa o una merenda, insieme ai servizi pubblici. Infine, all’ingresso ci sarà una libreria in cui si possono portare libri usati che non leggiamo più e prenderne un altro gratuitamente.

Per la gestione del parco verrà fatto un bando e l’azienda che lo vincerà si occuperà di ogni aspetto.

Noi, per quanto di nostra competenza, ce ne ne prenderemo sicuramente cura.

Ringraziamo il Comune e il signor Tallarida per questo magnifico parco, di cui non vediamo l’ora della sua apertura e finalmente potremo studiare in tranquillità e in compagnia.

Un «polmone verde» vicino alla nostra scuola è sicuramente un’iniziativa positiva in quanto in città alberi e prati, aiuole e orti sono una realtà di cui c’è sempre bisogno.

 

Quando aprirà il Parco Bosco San Giuseppe? «La data di inaugurazione non è ancora stata stabilita, ma sicuramente entro questa primavera».

Da dove è nata l’idea di costruire il parco? «L’idea è venuta perché abbiamo riqualificato il vicino parcheggio di via Bellini e, essendoci un terreno incolto, abbiamo deciso di trasformarlo in un piccolo parco».

Quanto è costato costruirlo? «E’ costato circa 1 milione di euro e ci sono voluti 4-5 anni, contando anche il parcheggio, le colonnine di ricarica e le murature».

Cosa potremo trovare all’interno? «Una libreria, un piccolo bar, degli attrezzi per fare fitness, dei servizi, le aiuole per i bambini dell’asilo, uno spazio circolare all’entrata per le recite o i concerti musicali.

Saranno permessi gli animali? «Probabilmente sì, rispettando delle semplici regole».

Siete contenti del risultato? «Si, lo siamo molto, il nostro desiderio è far studiare gli studenti in un luogo all’aperto».

Verranno progettati altri parchi a Busto? «Sicuramente ne verranno costruiti altri come questi»

Quanto è difficile tutelare le aree verdi di Busto? «Ci vogliono molte risorse, soprattutto per la potatura e per mantenere le piante: a Busto ce ne sono circa 24.000, una per ogni studente». 

Votazioni CHIUSE
Voti: 37

Pagina in concorso